La Chiesa Succursale di San Benedetto, di recente costruzione, sorge alle pendici di una precedente chiesa dedicata allo stesso Santo, che un tempo dominava la sommità sud del paese di San Fratello. La storia di questa chiesa è intrecciata con gli eventi tragici della Seconda Guerra Mondiale: la precedente Chiesa di San Benedetto venne distrutta durante i bombardamenti bellici, e il terreno su cui sorgeva fu ceduto dalla Chiesa al Comune. Su questo terreno, il Comune edificò l'attuale Villa Comunale, anch'essa dedicata a San Benedetto il Moro. L'unico resto rimasto della precedente chiesa è un accesso situato all'interno della Villa Comunale, un segno tangibile della sua storia passata.
La nuova chiesa, costruita in seguito alla distruzione della precedente, conserva al suo interno una statua di San Benedetto di grande valore artistico, risalente agli inizi del XX secolo. Inoltre, è presente una "Virgo a Vestir", una statua cera ornamentata con autentici abiti, raffigurante la Pietà, ovvero la discesa di Cristo dalla Croce tra le braccia di Maria. Queste Virgo a Vestir sono un elemento distintivo della tradizione religiosa di San Fratello, con cinque esemplari presenti nella città, quattro nelle chiese locali e uno esposto nel Museo Ermenegildo Latteria nel Centro Storico di San Fratello. Queste Madonne ornamentate, realizzate esclusivamente da donne della comunità, sono collocate accanto all'Altare della Reposizione nelle chiese di San Fratello, e sono visitabili durante la sera e la notte tra il Giovedì e il Venerdì Santo, durante le celebrazioni pasquali.
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La Chiesa Succursale di San Benedetto è parte del territorio parrocchiale di San Nicolò di Bari, confermando il legame spirituale e religioso tra le due chiese e la comunità di San Fratello. Questa chiesa, insieme alla sua storia e alle sue tradizioni, continua a svolgere un ruolo importante nella vita religiosa e culturale della città, mantenendo vivo il culto e la devozione verso San Benedetto e la Madonna.